ESAME DI STATO A.S. 2018/2019 · 2019-05-16 · a. s. 2018/2019 - documento del 15/5 – parte...
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A. S. 2018/2019 - Documento del 15/5 – Parte disciplinare – 1
ESAME DI STATO A.S. 2018/2019
B - P A R T E D I S C I P L I N A R E
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI
1) MATERIA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
2) DOCENTI CRAPIS GIOVANDOMENICO – ALDINI ANDREA
3) LIBRI DI TESTO ADOTTATI
Autori: Enrico Ambrosini – Maini Pierpaolo – Ippolito Perlasca; Titolo: Elettrotecnica ed
elettronica 3, articolazione elettronica; Editore Tramontana.
4) ORE DI LEZIONE EFFETTUATE NELL'A.S. 2018/2019 (considerando n. 33 settimane
di lezione)
N. 140 ore (al 08/05/2019) su N.198 ore previste dal Piano di Studio.
5) OBIETTIVI RAGGIUNTI (in termini di conoscenze, competenze e capacità):
• Conoscere il funzionamento e saper classificare i principali multivibratori;
• Essere in grado di progettare ed analizzare le principali configurazioni di generatori di
segnale contenenti A.O. e Timer 555;
• Essere in grado di simulare con software dedicato il comportamento delle principali
configurazioni di generatori di segnale contenenti A.O. e Timer 555;
• Conoscere i principi di funzionamento dei più significativi oscillatori sinusoidali;
• Saper valutare le prestazioni degli oscillatori e saper procedere al loro dimensionamento;
• Saper analizzare, progettare e dimensionare circuiti oscillatori per basse ed alte frequenze;
• Essere in grado di progettare, analizzare e simulare attraverso software dedicato le principali
configurazioni di oscillatori in bassa frequenza;
• Comprendere il funzionamento dei trasduttori di temperatura integrati AD590 e LM35;
• Essere in grado di progettare, analizzare graficamente e matematicamente i circuiti di
condizionamento;
• Essere in grado di simulare con software dedicato il funzionamento dei circuiti di
condizionamento;
• Conoscere i principi di funzionamento dei convertitori D/A e A/D;
• Saper analizzare, progettare e dimensionare le principali configurazioni dei convertitori D/A
e A/D;
• Essere in grado di progettare, analizzare e simulare attraverso software dedicato le principali
configurazioni dei convertitori D/A;
• Saper analizzare lo schema a blocchi di un modulatore e di un demodulatore AM;
• Saper ricavare lo spettro e la potenza del segnale modulato DSB-TC, DSB-SC, SSB;
• Saper ricavare lo spettro del segnale modulato in frequenza;
• Conoscere i vantaggi della modulazione angolare rispetto alla modulazione d’ampiezza;
• Conoscere il concetto di segnale multiplato FDM e saper valutare lo spettro corrispondente;
• Saper analizzare lo schema a blocchi di un sistema modulato per trasmissione FDM e TDM;
• Comprendere il concetto di modulazione digitale;
• Saper descrivere le caratteristiche di un segnale modulato PAM, PWM, PPM;
• Essere in grado di progettare, analizzare e simulare attraverso software dedicato un
modulatore PAM, PWM, PPM;
A. S. 2018/2019 - Documento del 15/5 – Parte disciplinare – 2
• Saper descrivere le caratteristiche di un segnale modulato ASK, FSK, PSK.
Gli studenti sanno adoperare, con poca autonomia, gli strumenti matematici necessari per
comprendere i risvolti pratici degli argomenti teorici trattati. Se correttamente avviati sono in
grado di usare, in situazioni note, quanto hanno acquisito e compreso. Presentano, con sufficiente
precisione, argomenti teorici, problemi pratici da risolvere e le relative soluzioni. Alcuni di loro
sono in grado di progettare, se opportunamente guidati, circuiti elettronici relativamente
complessi.
6) CONTENUTI
(Vedi programma allegato).
7) METODO D'INSEGNAMENTO
I metodi utilizzati per le spiegazioni dei moduli programmati si sono basati su:
• lezioni frontali;
• lezioni dialogate;
• analisi e soluzione di esercizi in classe ed in laboratorio.
I metodi utilizzati per favorire successivamente l’apprendimento si sono basati su:
• dibattito in classe;
• esercitazioni individuali e di gruppo in classe ed in laboratorio.
8) MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo. Manuale tecnico. Data sheet di alcuni componenti elettronici.
9) SPAZI UTILIZZATI
Aula, Laboratorio di elettronica.
10) TEMPI IMPIEGATI IN ORE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DIVISO
IN MACROTEMATICHE
MACROTEMATICHE MODULO TEMPI
IN ORE
GENERATORI DI
FORME D’ONDA
I multivibratori con operazionali
55 Oscillatori per basse frequenze
Oscillatori per frequenze elevate
CONVERSIONE DATI
Trasduttori e condizionamento dei segnali
49 Conversione D/A
Conversione A/D
MODULAZIONI
ANALOGICHE
Modulazioni d’ampiezza
30 Modulazioni angolari
Multiplazione a divisione di frequenza
TRASMISSIONE
DIGITALE
Modulazione a impulsi codificati e multiplazione TDM 6
Modulazioni digitali
A. S. 2018/2019 - Documento del 15/5 – Parte disciplinare – 3
11) STRUMENTI DI VERIFICA
Scritte: Prove strutturate, contenenti l’analisi e/o la sintesi di circuiti elettronici.
Di laboratorio: Progettazione, simulazione, realizzazione e collaudo di circuiti elettronici.
Verifiche orali: interrogazioni individuali.
12) OSSERVAZIONI
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
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Allegato: programma svolto nell'anno scolastico 2018/2019.
I docenti
(Giovandomenico Crapis)
(Andrea Aldini)
A. S. 2018/2019 - Documento del 15/5 – Parte disciplinare – 1
ESAME DI STATO A.S. 2018/2019
B - P A R T E D I S C I P L I N A R E
( da compilare da parte di ciascun docente )
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI
1) MATERIA LINGUA E CIVILTA’ STRANIERA INGLESE
2) DOCENTE Prof.ssa SILVIA BALDECCHI
3) LIBRI DI TESTO ADOTTATI
New Electr-on: English for Electronics, Electrotechnology, Automation and ICT di R.
Beolè e M. Robba - Edisco
4) ORE DI LEZIONE EFFETTUATE NELL'A.S. 2018/2019 (considerando n. 33 settimane
di lezione)
Si rimanda al registro cartaceo ed elettronico
5) OBIETTIVI RAGGIUNTI (in termini di conoscenze, competenze e capacità):
Nell’arco del triennio gli studenti si sono dimostrati abbastanza corretti nel comportamento
evidenziando, però, un certo disinteresse nei confronti della materia e nei confronti delle attività
in L2 proposte dall’insegnante o dalla scuola (stage linguistici, scambi, certificazioni).
Mentre relativamente agli argomenti trattati la maggior parte degli studenti ha acquisito
conoscenze almeno accettabili, relativamente alle competenze linguistiche il profilo della classe
in uscita è basso in quanto permangono, per molti, difficoltà più o meno gravi sia nella
produzione scritta che orale.
Gli alunni si possono dividere in 4 fasce:
1. un alunno si distingue per le competenze linguistiche molto buone e per la buona conoscenza
degli argomenti trattati
2. Un piccolo gruppo presenta una preparazione tendenzialmente discreta; la produzione scritta,
seppur semplice, è generalmente corretta da un punto di vista morfosintattico, le capacità
comunicative orali sono per lo più soddisfacenti; tuttavia questi studenti tendono ad applicare le
conoscenze senza analisi o approfondimenti personali.
3. La maggior parte del gruppo classe evidenzia una preparazione che va dall’accettabile al
sufficiente e tende a compiere e ripetere errori anche banali e a strutturare la frase in modo
spesso non adeguato. La comunicazione orale è poco fluida e approssimativa
4. tre alunni presentano una preparazione lacunosa e gravi difficoltà sia nella comunicazione
orale sia nell’organizzazione di testi morfo-sintatticamente accettabili
6) CONTENUTI (vedi programma allegato).
Il programma allegato presenta anche brevi approfondimenti di cittadinanza e costituzione,
soprattutto relativi all’emergenza climatica e ambientale, argomenti, questi, di interesse degli
alunni ed attinenti al loro piano di studi.
Inoltre alcune ore sono state dedicate alla produzione di una relazione che descrivesse una
esperienza fatta all’interno dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento.
A. S. 2018/2019 - Documento del 15/5 – Parte disciplinare – 2
6.a CONTENUTI DISCIPLINARI PROGRAMMATI PER IL PERIODO COMPRESO TRA
LA STESURA DEL PRESENTE DOCUMENTO E L’INIZIO DELL’ESAME:
revisione e approfondimento degli argomenti trattati, oral practice, esercitazioni, verifiche orali e
scritte.
7) METODO D'INSEGNAMENTO
Lezione frontale dialogata con introduzione graduale di informazioni effettuata anche attraverso
esercizi di lettura e di comprensione.
Esposizione di argomenti a turno da parte di ciascun alunno al resto della classe.
Attività di produzione scritta e traduzione.
Esercitazioni scritte individuali.
Esercitazioni orali per sviluppare l’abilità di relazionare i contenuti appresi in modo fluente,
personale e corretto.
8) MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo, Lavagna Interattiva Multimediale, CD, DVD, dizionario bilingue, fotocopie,
appunti, schemi/mappe concettuali di autonoma elaborazione o forniti dall’insegnante
9) SPAZI UTILIZZATI
L’aula scolastica.
10) TEMPI IMPIEGATI IN ORE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DIVISO
IN MACROTEMATICHE
Delle novantanove ore previste dal piano di studi, i 2/3 sono stati dedicati ai contenuti afferenti
all’indirizzo di studio, 1/3 ai contenuti di civiltà e approfondimento ecc.
11) STRUMENTI DI VERIFICA
Le verifiche orali (essenzialmente esposizione in lingua da parte degli studenti di argomenti di
studio) sono state almeno due per ogni periodo.
Le verifiche scritte sono state almeno due nel primo periodo, tre nel secondo e hanno
essenzialmente avuto la forma di simulazione di prove invalsi e di trattazione sintetica di un
argomento studiato.
12) OSSERVAZIONI
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
Allegato: programma svolto nell'anno scolastico 2018/2019.
L’insegnante
( )
A. S. 2018/2019 - Documento del 15/5 – Parte disciplinare – 1
ESAME DI STATO A.S. 2018/2019
B - P A R T E D I S C I P L I N A R E
(da compilare da parte di ciascun docente)
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI
1) MATERIA: ITALIANO E STORIA
2) DOCENTE: RICCIO ANTONIO
3) LIBRI DI TESTO ADOTTATI:
- Baldi-Giusso-Razzetti-Zaccaria, L’attualità della letteratura, Paravìa (ITALIANO)
- Desideri-Codovini, Storia e Storiografia, D’Anna (STORIA)
4) ORE DI LEZIONE EFFETTUATE NELL'A.S. 2018/2019 (considerando n. 33 settimane
di lezione)
N. ore 150 su N. ore 169 previste dal Piano di Studio
5) OBIETTIVI RAGGIUNTI (in termini di conoscenze, competenze e capacità):
Il gruppo risulta composto da diciassette ragazzi, tutti di sesso maschile, dei quali uno studente
con H e tre con DSA, anche severi. La classe non ha goduto di una continuità didattica per quanto
concerne la cattedra di Lettere. Dal punto di vista disciplinare, nel corso dell’anno scolastico, gli
alunni sono stati perlopiù educati, ma non sempre corretti (frequenti gli episodi di inadempienza
totale o parziale alle assegnazioni domestiche e di assenze strategiche, in sede di verifica), ragione
per la quale il rendimento della classe è stato in linea generale discontinuo e non sempre sufficiente.
Inoltre sono state riscontrate notevoli difficoltà da parte degli studenti nella produzione scritta, in
particolar modo nel redigere un’analisi del testo, un saggio breve o un tema di carattere generale.
Solamente alcuni alunni hanno presentano con continuità valutazioni positive in entrambe le
materie, grazie ad uno studio costante e/o ordinato. La maggior parte di essi presentano valutazioni
intorno alla sufficienza, con una tendenza molto evidente ad una preparazione finalizzata alle
verifiche. Per l’insegnamento della Letteratura si è cercato di fornire un inquadramento generale
dell’autore, a cui è seguita la trattazione di uno o più testi della sua produzione, la cui analisi è stata
compiuta con attenzione; in via occasionale, ci si è avvalsi della visione di film o di filmati. Per
l’insegnamento di Storia, invece, la spiegazione è stata integrata talvolta dalla lettura del libro di
testo, dalla visione di documentari, capaci di catturare l’attenzione dei discenti, talaltra da
documenti o approfondimenti, presenti sul libro oppure proposti dal docente. Sebbene la capacità
espositiva orale sia talora inadeguata, essa risulta nel complesso sufficiente e solo per alcuni alunni
discreta.
Gli studenti, giunti alla fine del loro percorso formativo, sono in grado di:
- leggere in modo autonomo diversi tipi di testo; - esporre in modo quasi sempre efficace gli
argomenti trattati; - analizzare i testi antologici, proponendo semplici valutazioni critiche
intertestuali; - analizzare le vicende letterarie italiane e metterle in rapporto ai fatti storico-
culturali; - strutturare un testo secondo le tipologie previste dall’Esame di Stato,
dimostrando una sufficiente competenza linguistico-espressiva.
6) CONTENUTI (vedi programma allegato).
7) METODO D'INSEGNAMENTO
A. S. 2018/2019 - Documento del 15/5 – Parte disciplinare – 2
Le metodologie adottate sono state finalizzate allo stimolo della comprensione e allo sviluppo di
conoscenze e competenze in presentia e in autonomia.
Lo studio delle discipline è stato affrontato maggiormente secondo il metodo della lezione
frontale interattiva.
Italiano
Per l’insegnamento della Letteratura si è cercato di fornire un inquadramento generale
dell’autore, a cui è seguita la trattazione di uno o più testi della sua produzione, la cui analisi è
stata compiuta con attenzione; in via occasionale, ci si è avvalsi della visione di film o di filmati.
Dopo aver fornito un quadro generale sul contesto storico e sulla corrente letteraria dell’autore
da affrontare, ne veniva illustrata la biografia, la poetica e la produzione letteraria. Lo studio
delle opere letterarie è stato impostato mediante il supporto del libro di testo o di fotocopie;
l’analisi dei testi poetici e narrativi è stata svolta prestando attenzione alle loro peculiarità
stilistiche.
Storia
Per l’insegnamento di Storia, invece, la spiegazione è stata integrata talvolta dalla lettura del
libro di testo o di dispense, dalla visione di documentari, capaci di catturare l’attenzione dei
discenti, talaltra da documenti o approfondimenti, presenti sul libro oppure proposti dal docente.
Oltre alle lezioni frontali, sono state proposte:
- lezioni multimediali, attraverso l’uso della LIM;
- flipped classroom;
- peer tutoring;
- ricerche;
- recupero.
8) MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
I mezzi di comunicazione delle informazioni si sono articolati nelle seguenti forme:
- verbale;
- dispense;
- scritta (libri di testo, schede, dossier di documentazione, giornali);
- audiovisiva (diapositive, film, documentari).
9) SPAZI UTILIZZATI
Le lezioni si sono concentrate nell’aula e nella sala audiovisiva.
10) TEMPI IMPIEGATI IN ORE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DIVISO
IN MACROTEMATICHE
ITALIANO
ARGOMENTI ORE
1. Leopardi
2. Contesto storico dell’età postunitaria
3. La contestazione ideologica e stilistica
degli Scapigliati
4. Il romanzo del secondo Ottocento in
Europa e in Italia:
- il Positivismo
- il Naturalismo francese (Madame Bovary
di Flaubert; Assomoir di Zolà)
- Verismo: Verga preverista, le tecniche
narrative, Novelle e Ciclo dei Vinti)
5. Giosue Carducci
20
2
6
4
16
12
5
A. S. 2018/2019 - Documento del 15/5 – Parte disciplinare – 3
6. Il Simbolismo in Europa e in Italia:
- Baudelaire e i poeti maledetti
- Giovanni Pascoli (la poetica del
fanciullino)
7. Tra fine Ottocento e primo Novecento:
- D’annunzio vita e pensiero:
tra Estetismo e Superomismo
il poeta
- Italo Svevo (Differenze tra Una vita e
Senilità da un lato e La coscienza di Zeno
dall’altro)
ANCORA DA SVOLGERE:
- Luigi Pirandello
- Ungaretti e l’Ermetismo
2
4
12
2
5
2
8
STORIA
ARGOMENTI ORE
1. Seconda rivoluzione industriale e società
di massa nella Belle Epoque
2. Il Nazionalismo e le grandi potenze
d’Europa e del mondo
3. L’Italia giolittiana
4. La Prima guerra mondiale
5. La Rivoluzione bolscevica (1917-24)
6. Il dopoguerra in Europa e nei domini
coloniali (India e Medioriente)
7. L’avvento del Fascismo in Italia
8. Crisi economica del ’29 e New Deal
9. Confronto tra i totalitarismi:
- Germania nazista
- Unione sovietica stalinista
- Italia fascista
10. La Seconda guerra mondiale
ANCORA DA SVOLGERE:
11. La Guerra fredda
12. Approfondimento sulla Costituzione
4
5
5
6
5
4
6
2
2
2
2
2
5
11) STRUMENTI DI VERIFICA
Prove tradizionali, come interrogazioni e verifiche scritte. Nello specifico:
- prove strutturate a risposta chiusa;
- prove strutturate a risposta aperta;
- prove semistrutturate;
- interventi dal banco;
- compiti a casa.
Le conoscenze e le capacità espositive dei ragazzi sono state analizzate attraverso interrogazioni e
prove semistrutturate, rispondenti ad un’impostazione che tenesse conto non solo degli aspetti
teorici, ma anche di quelli interpretativi, ambedue fondamentali in sede di discussione e di
valutazione delle prove.
A. S. 2018/2019 - Documento del 15/5 – Parte disciplinare – 4
Per quanto riguarda lo scritto di italiano è stato proposto un congruo numero di verifiche, relative
alle diverse tipologie della prova d’esame, della quale sono state effettuate due simulazioni, previste
dal MIUR.
12) OSSERVAZIONI
La discontinuità nell’insegnamento delle discipline storico-letterarie ha influito sul livello di
preparazione generale della classe che, già all’inizio dell’anno scolastico, rivelava diffuse lacune
nell’ambito culturale. Inoltre, l’attività didattica, iniziata ad ottobre per il ritardo delle nomine dei
docenti di terza fascia, non è stata agevolata dalla concomitanza di svariati fattori, tra i quali il
livello iniziale di disavanzo degli studenti, la discontinuità del loro impegno, una particolare facilità
alla distrazione, dovuta anche alla presenza di studenti con disturbi dell’attenzione, derivanti dalla
comorbidità propria dei DSA. Per queste ragioni, il docente ha optato per un lavoro educativo, volto
all’assunzione di comportamenti rispettosi dei contesti sociali e della vita associativa, dall’altro un
lavoro formativo, basato sulla lettura e sulla comprensione dei testi proposti, piuttosto che un lavoro
quantitativo che puntasse al nozionismo su un elevato numero di argomenti storici e letterari.
Allegato: programma svolto nell'anno scolastico 2018/2019.
L’insegnante
Antonio Riccio
ESAME DI STATO A.S. 2018/2019
B - P A R T E D I S C I P L I N A R E
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI
1) MATERIA Matematica
2) DOCENTE Cristiana Lazzerini
3) LIBRI DI TESTO ADOTTATI : Matematica.Verde Vol. 4 e Vol. 5 di Bergamini, Barozzi, Trifone ( Zanichelli )
4) ORE DI LEZIONE EFFETTUATE NELL'A.S. 2018/2019 (considerando n. 33 settimane di
lezione)
N. ore 71 nella rilevazione effettuata il 04 Maggio 2018
N. ore 85 su N. ore 99 previste alla fine dell'anno scolastico
5) OBIETTIVI RAGGIUNTI :
Qui di seguito sono riportati gli standard in termini di conoscenze, competenze e capacità:
Competenze Conoscenze Abilità specifiche
C1 Utilizzare il linguaggio e i procedimenti dimostrativi della matematica per valutare informazioni qualitative e quantitative
Nucleo 1:Lo studio delle funzioni algebriche, esponenziali, logaritmiche e goniometriche
– Saper studiare completamente funzioni polinomiali, razionali fratte, esponenziali e logaritmiche
– Conoscere e saper applicare i teoremi sulle funzioni derivabili
– Conoscere gli integrali indefiniti e saperli risolvere con le tecniche di base
– Conoscere l'integrale definito e saperlo applicare al problema del calcolo delle aree e dei volumi
– Conoscere e saper risolvere equazioni differenziali del primo ordine elementari
– Comunicare in modo efficacie sapendo utilizzare il linguaggio della matematica
C2 Correlare la conoscenza storica matematica agli aspetti dello sviluppo del pensiero matematico
Nucleo 2:I teoremi sulle funzioni derivabili
C3 Conoscere e saper utilizzare il calcolo integrale per la stima delle aree e dei volumi cogliendone la centralità nello sviluppo del pensiero matematico
Nucleo 3: L’integrale indefinito
C4 Conoscere e saper utilizzare il calcolo integrale per la stima delle aree e dei volumi
Nucleo 4: L’integrale definito
Gli obiettivi sopra descritti sono stati raggiunti soltanto da una parte della classe con un profitto
che si concentra mediamente sulla sufficienza. Quattro alunni hanno raggiunto un buon livello di
preparazione. Per la maggior parte della classe emergono difficoltà sia nel calcolo algebrico che
nell'applicazione dei procedimenti risolutivi. Nella ricerca della soluzione di un problema la
tendenza generale è quella di affidarsi a formule statiche e mnemoniche a scapito della
rielaborazione logico-deduttiva. Tali difficoltà sono da imputare ad una mediocre attitudine per
la disciplina, ad un impegno discontinuo e ad un metodo di studio che non ottimizza
l'attenzione in classe e il lavoro a casa.
Nel corso dell'anno la maggior parte della classe ha dimostrato un atteggiamento educato ma
piuttosto superficiale nel rispettare gli impegni scolastici prefissati.
Lo svolgimento del programma ha subito talvolta dei rallentamenti sia a causa delle difficoltà
incontrate nel richiamare argomenti affrontati in precedenza o negli anni passati sia a causa di
una frequenza non assidua da parte di molti studenti della classe.
6) COTENUTI (vedi programma allegato).
7) METODO D'INSEGNAMENTO
Il metodo di insegnamento utilizzato è stato finalizzato allo sviluppo delle capacità logico-
deduttive per la risoluzione dei problemi proposti. Le conoscenze teoriche necessarie sono state
presentate tramite lezioni frontali. Al fine di consolidare le nozioni acquisite è stata dedicata
particolare attenzione in classe alla correzione di esercizi assegnati per lo studio individuale
domestico.
Le attività di recupero si sono svolte in itinere coinvolgendo la classe in esercitazioni di gruppo.
8) MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo.
9) SPAZI UTILIZZATI
Aula.
10) TEMPI IMPIEGATI IN ORE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DIVISO
IN MACROTEMATICHE
MACROTEMATICA TEMPI (ORE)
Consolidamento prerequisiti 12
Studio di funzioni e Teoremi sulle funzioni
continue derivabili
20
Integrali definiti e Indefiniti 35
Equazioni differenziali 10
11) STRUMENTI DI VERIFICA
Compiti scritti svolti in classe e verifiche orali
12) OSSERVAZIONI
A. S. 2018/2019 - Documento del 15/5 – Parte disciplinare – 1
Classe Quinta sez. E
ESAME DI STATO A.S. 2018/2019
B - P A R T E D I S C I P L I N A R E ( da compilare da parte di ciascun docente )
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI
1) MATERIA: INSEGNAMENTO DI RELIGIONE CATTOLICA 2) DOCENTE: ROBERT SKOWRONSKI 3) LIBRI DI TESTO ADOTTATI: A. Famà / M. Giorda, ALLA RICERCA DEL SACRO, Ed.
Marietti Scuola
4) ORE DI LEZIONE EFFETTUATE NELL'A.S. 2018/2019 (considerando n. 33 settimane
di lezione)
N. ore 30 su N. 33 ore previste dal Piano di Studio
5) OBIETTIVI RAGGIUNTI (in termini di conoscenze, competenze e capacità):
Competenze: Cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni
storiche prodotte dalla cultura umanistica, scientifica e tecnologica. Sviluppare un maturo
senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto
con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un
contesto multiculturale.
Conoscenze: Interrogativi universali dell'uomo, risposte del cristianesimo, confronto
con le altre religioni. Ruolo della religione nella società contemporanea: secolarizzazione,
pluralismo, nuovi fermenti religiosi e globalizzazione
Abilità/ Capacità: Utilizzare un linguaggio religioso appropriato per spiegare contenuti,
simboli e influenza culturale del cristianesimo, distinguendo espressioni e pratiche religiose da
forme di fondamentalismo, superstizione, esoterismo. Impostare domande di senso e spiegare la
dimensione religiosa dell’uomo tra senso del limite, bisogno di salvezza e desiderio di
trascendenza, confrontando il concetto cristiano di persona, la sua dignità e il suo fine ultimo con
quello di altre religioni o sistemi di pensiero. Riconoscere il rilievo morale delle azioni umane
con particolare riferimento alle relazioni interpersonali, alla vita pubblica e allo sviluppo
scientifico e tecnologico.
6) CONTENUTI (vedi programma allegato).
7) METODO D'INSEGNAMENTO
Il rapporto fra esperienza dello studente e dato cristiano è il principio didattico fondamentale
assunto dal docente di religione (principio della “correlazione”). Il lavoro si è svolto
prevalentemente in classe.
8) MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo, dispense, fotocopie, film, ausili multimediali, internet.
9) SPAZI UTILIZZATI
Aula, aula con LIM.
A. S. 2018/2019 - Documento del 15/5 – Parte disciplinare – 2
10) TEMPI IMPIEGATI IN ORE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DIVISO
IN MACROTEMATICHE
1. MODULO N° 1. – INTRODUZIONE ALLA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA
, durata ore: 6
2. MODULO N° 2. - L’OLOCAUSTO, SHOAH, GIORNATA DELLA MEMORIA
, durata ore: 6
3. MODULO N° 3. – L'EDUCAZIONE AI VALORI DELLA CITTADINANZA E COSTITUZIONE
durata ore: 6
4. MODULO N° 4. - LE DOMANDE ESISTENZIALI DELL’UOMO
, durata ore: 6
5. MODULO N° 5 . - CONFRONTO SU ALCUNI TEMI DI ATTUALITÀ
, durata ore: 6
11) STRUMENTI DI VERIFICA
Interrogazioni brevi;
Interventi durante le lezioni.
12) OSSERVAZIONI
Due ore di lezione sono state dedicate rispettivamente alla illustrazione del programma e alla
sua valutazione finale. Per il numero esiguo (2 alunni soli) degli avvalentisi le lezioni si sono
svolte spesso con un solo alunno. L’aula collocata fuori dall’edificio principale e senza la LIM
ha reso ulteriormente difficoltoso il raggiungimento degli obiettivi
Allegato: programma svolto nell'anno scolastico 2018/2019.
L’insegnante
(Robert Skowronski)
A. S. 2011/2012 - Documento del 15/5 – Parte disciplinare – 1
ESAME DI STATO A.S. 2018/2019
B - P A R T E D I S C I P L I N A R E
( da compilare da parte di ciascun docente )
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI
1) MATERIA EDUCAZIONE FISICA
2) DOCENTE FABBRI FRANCO
3) LIBRI DI TESTO ADOTTATI Nessuno
4) ORE DI LEZIONE EFFETTUATE NELL'A.S. 2018/2019 (considerando n. 33 settimane
di lezione)
N. ore 60 su N. ore 66 previste dal Piano di Studio
5) OBIETTIVI RAGGIUNTI (in termini di conoscenze, competenze e capacità):
Le conoscenze acquisite dalla classe riguardano nozioni generali e specifiche di anatomia,
fisiologia e patologia essenziali per operare una prevenzione efficace soprattutto di malattie
cardiovascolari, respiratorie e osteo-articolari. Nell’ultima parte del programma si è curata
particolarmente l’alimentazione e la conoscenza dell’azione di determinati farmaci che possono
avere effetti collaterali e controindicazioni importanti.
Per quello che riguarda le competenze l’obiettivo raggiunto è stato quello di rendere gli studenti
non solo informati sugli argomenti trattati ma anche capaci di ragionare e riflettere sugli stessi, in
modo da approfondirli ulteriormente in futuro e farne un bagaglio definitivo nella propria crescita e
maturazione.
Le capacità ottenute sono quelle di riuscire a mettere in pratica efficacemente le conoscenze e
competenze suddette: uno degli scopi del lavoro svolto è stato quello di mettere gli studenti in grado
di effettuare una autovalutazione del proprio stato fisico e della propria salute e di impostare
autonomamente un programma motorio e alimentare adeguato. Altro obiettivo raggiunto è stato
quello di rendere gli studenti pienamente consapevoli dei meccanismi con cui certe abitudini di vita
o alimentari ( fumo, sedentarietà, obesità, sovraccarico, etc… ) provocano danni permanenti
all’organismo, diminuendo le aspettative di vita nonché la sua qualità; in tal modo hanno acquisito i
mezzi per poter operare una valida prevenzione.
6) CONTENUTI (vedi programma allegato).
7) METODO D'INSEGNAMENTO
Lezione frontale; lezione interattiva
8) MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Modelli anatomici, LIM
9) SPAZI UTILIZZATI
Aula, palestra
A. S. 2011/2012 - Documento del 15/5 – Parte disciplinare – 2
10) TEMPI IMPIEGATI IN ORE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DIVISO
IN MACROTEMATICHE
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11) STRUMENTI DI VERIFICA
Verifiche orali e pratiche. Osservazione sistematica durante le esercitazioni di gioco
12) OSSERVAZIONI
Allegato: programma svolto nell'anno scolastico 2018/2019.
L’insegnante
Franco Fabbri
A. S. 2018/2019 - Documento del 15/5 – Parte disciplinare – 1
ESAME DI STATO A.S. 2018/2019
B - P A R T E D I S C I P L I N A R E
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI
1) MATERIA Sistemi Automatici
2) DOCENTI Mirna Migliorini, Leonardo Marasti
2) LIBRI DI TESTO ADOTTATI :
“Corso di Sistemi Automatici” F. Cerri; G. Ortolani; E. Venturi editore Hoepli
4) ORE DI LEZIONE EFFETTUATE NELL'A.S. 2018/2019 (considerando n. 33 settimane
di lezione)
N. ore 150 su N. ore 165 previste dal Piano di Studio
5) OBIETTIVI RAGGIUNTI (in termini di conoscenze, competenze e capacità):
Per la materia di Sistemi Automatici non c’è stata continuità nella docenza sui tre anni, infatti si
sono succeduti due insegnanti diversi, l’insegnante del terzo anno ha svolto le lezioni sia di Sistemi
che di TPSEE, mentre al quarto e quinto anno è subentrata la sottoscritta. Il comportamento è stato
in linea di massima corretto, l’impegno non sempre adeguato per una parte della classe, mostrando
carenze nell’attenzione e nella rielaborazione personale dei contenuti. Solo un gruppo di tre studenti
ha lavorato con costanza raggiungendo gli obiettivi in modo più che soddisfacente. Quattro alunni
non sono ad oggi su un livello di sufficienza. Nella parte pratica la maggior parte dei ragazzi riesce
ad utilizzare i software di simulazione e gli strumenti di misura con sufficiente autonomia un
piccolo gruppo invece ha bisogno di essere guidato durante il lavoro. Nella parte teorica, gli alunni
che hanno mostrato maggior inclinazione ad uno studio sistematico riescono a risolvere semplici
problemi sull’acquisizione ed elaborazione dati e sulla stabilità e regolazione dei sistemi di
controllo in modo autonomo, gli altri non hanno acquisito competenze ed abilità sufficienti per una
mancanza di continuità nell’applicarsi nello studio.
6) CONTENUTI (vedi programma allegato).
7) METODO D'INSEGNAMENTO
Lezione frontale di tipo interattivo e dialogato. Didattica laboratoriale, lavori di gruppo
soprattutto nelle attività pratiche.
8) MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo, manuale di elettronica, manuale di Arduino, LIM, strumenti e software del
laboratorio di elettronica.
Google Classroom.
9) SPAZI UTILIZZATI
Aula, laboratorio di elettronica, aula con LIM( quando è stato possibile)
A. S. 2018/2019 - Documento del 15/5 – Parte disciplinare – 2
10) TEMPI IMPIEGATI IN ORE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DIVISO
IN MACROTEMATICHE
Risposta nel dominio del tempo e nel dominio della frequenza: 40 ore
Acquisizione e distribuzione dati: 35 ore
Sistemi di controllo (analisi statica e dinamica): 45 ore
Reti Correttrici e Regolatori Industriali: 30 ore
11) STRUMENTI DI VERIFICA
Verifiche scritte con esercizi, prove strutturate, verifiche orali, relazioni e prove di laboratorio.
Allegato: programma svolto nell'anno scolastico 2018/2019.
Gli insegnanti
( Mirna Migliorini, Leonardo Marasti)
A. S. 2018/2019 - Documento del 15/5 – Parte disciplinare –
1
ESAME DI STATO A.S. 2018/2019
B - P A R T E D I S C I P L I N A R E ( da compilare da parte di ciascun docente )
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI
1) MATERIA Tecnologie e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici
2) DOCENTI Pieruccini Marco, Marasti Davide Leonardo
3) LIBRI DI TESTO ADOTTATI
Fausto Maria Ferri, Corso di Tecnologie e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici. Ed
Hoepli.
4) ORE DI LEZIONE EFFETTUATE NELL'A.S. 2018/2019 (considerando n. 33 settimane
di lezione)
N. ore 133 su N. ore 198 previste dal Piano di Studio
5) OBIETTIVI RAGGIUNTI (in termini di conoscenze, competenze e capacità):
CONOSCENZE: relativamente ai contenuti riportati nel programma allegato si è raggiunto un
livello mediamente più che sufficiente.
COMPETENZE E CAPACITA’: saper gestire l’organizzazione di un progetto di un sistema di
acquisizione e distribuzione dati (sistema di controllo digitale) a partire dalla redazione di uno
schema a blocchi dettagliato e adattato al dispositivo programmabile ritenuto più opportuno,
facendo riferimento alle caratteristiche dei trasduttori individuati in base alle specifiche del
progetto ed al relativo interfacciamento con il dispositivo programmabile; saper sviluppare e
rappresentare l’algoritmo di gestione del sistema tramite flow chart e nel linguaggio di
programmazione opportuno; individuare gli attuatori opportuni e progettarne l’interfacciamento
con il sistema programmabile; verificare il progetto mediante l’utilizzo di un software specifico
per la simulazione di apparati elettronici e mediante la realizzazione di un modello/prototipo
hardware.
6) CONTENUTI (vedi programma allegato).
7) METODO D'INSEGNAMENTO
Lezioni frontali e lezioni partecipate unite a proiezioni multimediali.
Problem solving.
Cooperative learning.
Realizzazioni di esperienze di laboratorio per sviluppare abilità pratiche e per confermare
contenuti teorici.
Problem Based Learning: Misure di temperatura ed umidità con DHT11 e Arduino UNO
Flipped Classroom: produzione di un lavoro multimediale sul tema “Sistemi di Acquisizione e
Distribuzione Dati” (vedi programma allegato).
8) MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
- Libro di testo, dispense e appunti
- LIM
A. S. 2018/2019 - Documento del 15/5 – Parte disciplinare –
2
- Proiezioni Multimediali
- Software di Simulazione PROTEUS
- Strumentazione di Laboratorio
- Google Classroom
- Ricerche nel web, con supervisione dei docenti
9) SPAZI UTILIZZATI
Aula e laboratorio Metropolis
10) TEMPI IMPIEGATI IN ORE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DIVISO
IN MACROTEMATICHE (vedi programma allegato)
Modulo 0: (ripasso, schemi a blocchi sistemi acquisizione distribuzione) ore 37;
Modulo 1: (trasduttori) ore 26;
Modulo 2: (dispositivi elettronici di potenza) ore 11;
Modulo 3: (dispositivi optoelettronici) ore 7;
Modulo 4: (dispositivi di conversione dell’energia elettromeccanica) ore 9;
Modulo 5: (laboratorio) ore 34;
Modulo trasversale: (Cittadinanza e Costituzione, R.A.E.E.) ore 2.
11) STRUMENTI DI VERIFICA
- Colloquio (verifica orale)
- Verifica scritta
- Relazione relativa alle esperienze di laboratorio
- Lavori multimediali relativi alla U.D. di Flipped Classroom.
12) OSSERVAZIONI
- Il Modulo 0, non inserito nella programmazione presentata ad inizio anno scolastico, è scaturito da
modifiche ed integrazioni in itinere della programmazione stessa, concordate con la docente di
Sistemi Automatici, dovute alla necessità di supportare le conoscenze relative ai Sistemi di
Acquisizione e Distribuzione Dati: richiami relativi all’analisi armonica, schemi a blocchi, concetti
relativi alla conversione A/D e al Campionamento; inoltre, tale modulo comprende una U.D. di
Flipped Classroom relativa sempre ai sistemi di Acquisizione e Distribuzione Dati, anch’essa non
preventivata nella programmazione.
- Riguardo il Modulo 1, la parte relativa ai sensori a fibre ottiche riportato nell’UD 3 è stato limitato
al principio di funzionamento delle fibre ottiche e alle principali tipologie di quest’ultime.
- Quanto riportato ai punti 4), 6), 10) è relativo alla data dell’8 maggio 2018, termine ultimo per la
consegna al coordinatore di classe del presente documento (COMUNICATO DELLA
PRESIDENZA n. 443/M del 04/05/2019).
Le ore di lezione riportate non coincidono con la somma di quanto al punto 10) a causa di
assemblee di classe e di istituto e di visite di istruzione.
Allegato: programma svolto nell'anno scolastico 2018/2019.
L’insegnante
( )